Long Live the Dead: Smashing Detective Stories – Hugh B. Cave
E’ estremamente raro che io assegni il punteggio massimo a una raccolta di racconti, ma d’altra parte quando il materiale tra cui scegliere attraversa 40 anni di una prolifica e qualitativamente eccellente carriera, scegliere il meglio non è difficile.
I racconti di questa raccolta hanno in comune il fatto di essere stati pubblicati su una famosa rivista pulp intitolata Black Mask, una delle fanzine molto diffuse negli Stati Uniti a cavallo tra le due guerre, e che tanto hanno contribuito alla diffusione della letteratura popolare, consegnandoci gran parte dell’immaginario che noi oggi conosciamo.
Come dicevo, il livello dei racconti è eccellente, anche se a volte datato, soprattutto quando si parla dei rapporti tra sessi, improntati a una lieve misoginia.
Una menzione particolare per l’ultimo racconto, Stranger in town, un autentico capolavoro.
Grazie a Open Road Integrated Media e Netgalley per avermi concesso una copia gratuita in cambio di una recensione onesta.
It is extremely rare that I assign the maximum score to a collection of short stories, but on the other hand, when the material to choose from through 40 years of a prolific and excellent in quality career , the best choice is not difficult.
The stories in this collection have in common the fact that they were published in a popular pulp magazine called Black Mask, one of the fanzine widespread in the United States at the turn of the wars, and which have greatly contributed to the spread of popular literature, giving us largely the imaginary that we know today.
As I said, the level of the stories is excellent, although sometimes dated, especially when it comes to the relations between the sexes, marked by a slight misogyny.
A special mention for the last story, Stranger in town, a true masterpiece.
Thanks to Open Road Integrated Media and Netgalley for giving me a free copy in exchange for an honest review.
14.07.2014 (****)
mariagraziabeltrami 